Un nuovo romanzo in punta di piedi

 Va bene, lo dico, ero indecisa, ma sì, va là: questa mattina ho messo il mio punto e a capo al mio nuovo romanzo (ma il titolo non lo scrivo, è troooppo bello, secondo me) che non somiglia niente ai due miei "gemelli" ("Cuoresardo e Romaamor), ma è una figliolina gentile, una balbina bambina,  divisa  in tre parti e parla di una bella madamigella vissuta nel Cinquecento, a Milano....

L'ho scritto di getto, in gran divertimento. Man mano che le scene una via l'altra, s'aprivano davanti al mio sguardo, ben condite, rotonde, in vividi colori e profumi. Ho piegato la Grande Storia alla piccina per dar la precedenza, in salita, alla mia madamina se incontrava una Regina o una Principessa. Sì, sono contenta e ora un poco vuota come sempre accade quando un progetto è concluso. Così è per me e , credo, per tutti.

Ora, siccome di crowd funding ne ho fatti già due e tutti e due riusciti, ma in basta e avanza, devo trovare un editore vero, che scommetta su di me. E mentre tengo per me un'iniziativa buffa che ho preso e che mi condurrà per mano fino in autunno, penso a chi mandare il mio nuovo scritto (che amo) e non mi so decidere, non so, no saprei. Mumble mumble. vabbè vediamo. Ora mi basta aver finito ed è ora tutto qui con me e mi osserva, in attesa di prendere il volo...