Un mercoledì di rose e fiori

Ieri mattina, ho scritto, per il mio "Romaamor" la postfazione, che mi è stata ispirata nella notte e ringrazio. Sveglia a un'ora antelucana, eccomi in ascolto. Prendo nota mentalmente poi, anche per riaddormentarmi, recito qualche mistero del Rosario e al mattino in boccio, quando l'aurora tinge di rosa il cielo, scrivo e salvo e mando alla redazione di Bookabook, che, intanto, sta rivedendo tutto il mio libro e vedremo.

Intanto, ieri, nel sogno che ci conduce per mano, ho portato a Luana, la mia amica erborista, due bei prendisole bennirose che qui metto in foto (anche se le mie foto non rendono bene...) e che si vanno ad aggiungere alle tante cosine uscite nei mesi scorsi dal laboratorio Bebabou che guarda, felice, il Colosseo, seduto come è nel gran corso dei Monti. Vedremo che cosa accadrà e, con un battito d'ale, vi saluto, olè, augurandomi un felice meroledì di rose e fiori!